giovedì,Novembre 28 2024

“Costa degli dei”: dalla Guardia Costiera di Vibo Marina verbali, sanzioni e sequestri. Ecco dove

Durante la settimana di Ferragosto intensificati i controlli dalla Capitaneria di porto lungo tutto il litorale di competenza

“Costa degli dei”: dalla Guardia Costiera di Vibo Marina verbali, sanzioni e sequestri. Ecco dove

Durante la settimana di Ferragosto, caratterizzata dal bel tempo e da una notevole affluenza sulle spiagge e negli specchi acquei antistanti la “Costa degli dei”, la Guardia Costiera di Vibo Marina ha intensificato i controlli lungo tutto il litorale di competenza, rafforzando il dispositivo operativo già messo in atto nelle scorse settimane nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro”, finalizzata a garantire la sicurezza di bagnanti e diportisti, nonché il corretto espletamento delle attività balneari. [Continua in basso]

Sanzioni e verbali

Nel corso dei controlli effettuati sul demanio marittimo dalle pattuglie terrestri, molteplici sono state le sanzioni comminate per inosservanza delle disposizioni contenute nella vigente ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di porto e nelle ordinanze balneari emanate dai Comuni rivieraschi. Al riguardo, sono stati sanzionati i titolari di diverse strutture balneari site nei Comuni di Ricadi, Zambrone e Tropea che, a vario titolo, hanno violato le norme che disciplinano la sicurezza della balneazione e della navigazione. Inoltre, nell’ambito dei servizi di vigilanza demaniale posti dalla Guardia Costiera in località Bordila del Comune di Parghelia, sono stati elevati quattro verbali amministrativi per violazione delle norme che disciplinano l’uso del demanio marittimo e deferito il titolare di una struttura ricettiva alla Procura della Repubblica per occupazione abusiva di demanio marittimo.

Il sequestro e altre irregolarità

Nella nottata di venerdì, i militari della Guardia Costiera dell’ufficio locale marittimo di Pizzo, congiuntamente alla Polizia locale, hanno posto sotto sequestro oltre 270 attrezzature balneari posizionate in maniera abusiva lungo le spiagge del comune di Pizzo, in violazione delle norme che sanciscono la libera fruizione del demanio marittimo.  Anche gli equipaggi dei mezzi navali dipendenti sono stati particolarmente impegnati, sia in attività di assistenza a diportisti in difficoltà, sia in attività di vigilanza.  Nello specifico, gli equipaggi delle motovedette della Capitaneria di porto hanno sanzionato numerosi conduttori di unità da diporto ed acquascooter che, in violazione ai limiti imposti dall’ordinanza di sicurezza balneare, transitavano nelle fasce di mare riservate alla balneazione ed inflitto tre verbali amministrativi ad una società di Tropea, poiché effettuava escursioni marine lungo la “Costa degli dei” mediante unità da diporto con a bordo  più persone di quelle previste dal certificato di omologazione. Nel complesso, sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 8.836 euro e restituite alla libera fruizione della collettività oltre 1000 mq di spiagge.

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