venerdì,Novembre 29 2024

Vibo, riqualificazione di piazza Municipio: cinque i progetti scelti per il rush finale

A settembre la decisione definitiva sulla migliore proposta progettuale da parte della commissione del concorso

Vibo, riqualificazione di piazza Municipio: cinque i progetti scelti per il rush finale
Piazza Municipio vista dal Palazzo di Città
La commissione del concorso riunita

E’ terminata la riunione della commissione del concorso di progettazione per l’individuazione della migliore proposta riguardante l’intervento di “Rigenerazione e riqualificazione urbana di piazza Martiri D’Ungheria”, meglio conosciuta come piazza Municipio. Il concorso di progettazione prevede, dopo l’espletamento del secondo grado, un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un “Progetto di fattibilità tecnica ed economica”, con la conseguente individuazione del soggetto vincitore a cui, affidare, con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione, della direzione dei lavori e del coordinamento della sicurezza. [Continua in basso]

Pizza Municipio trasformata in parcheggio

La commissione era così composta: Domenico Scuglia, rappresentante della Stazione unica appaltante, con funzioni di presidente; Luigi Tommaso Achille, rappresentante designato dall’Ordine degli architetti di Vibo Valentia, con funzioni di componente; Alfonso Femia, titolare dello studio Atelier(s) Alfonso Femia AF517, (prima 5+1 AA), visiting professor alla Kent State University di Firenze e alla Facoltà di Architettura di Ferrara e di Genova, con funzioni di componente; Giovanni Multari, titolare dello studio Corvino-Multari, professore associato presso il Dipartimento di architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, con funzioni di componente; Michelangelo Pugliese, dottore di ricerca in “Architettura del Paesaggio” libero professionista e docente a contratto presso dell’Università di Napoli – Federico II, con funzioni di componente.

In tutto sono state 21 le candidature pervenute al Comune di Vibo Valentia. La commissione, all’unanimità, ha selezionato i cinque progetti ammessi alla seconda fase ed ha deciso di assegnare due menzioni speciali. La commissione ha apprezzato all’unanimità le strategie progettuali e le soluzioni proposte, evidenziando però che i contenuti qualitativi e programmatici della piazza dovrebbero essere ampliati maggiormente per sviluppare una sostenibilità economica nel tempo di tutti gli spazi di progetto e delle aree limitrofe. Ed ha, inoltre, suggerito di migliorare l’approfondimento dell’uso dei materiali, che dovrebbero diventare maggiormente a sostegno della fruizione delle aree verde e dell’effetto “albedo” che devono creare sulla piazza nei mesi caldi; e di porre una maggiore attenzione ai temi legati ai cambiamenti climatici, dove occorre proporre interventi rivolti alla mitigazione e all’adattamento.

Per la seconda fase servirà porre l’attenzione sui seguenti punti: valutare con attenzione il sistema dei parcheggi e dell’accessibilità relativamente al disegno urbano complessivo in modo che il disegno della piazza possa essere unitario, proponendo la vocazione pedonale e ambientale del futuro della piazza richiesta dal bando; porre molta attenzione ai necessari approfondimenti sui temi paesaggistici ambientali, precisando le caratteristiche delle alberature che verranno mantenute e su quelle che verranno proposte; svolgere una accurata scelta per la gestione delle essenze deve poter configurare le condizioni di crescita nel tempo che dovranno essere previste di pronto effetto, tenendo conto della mitigazione degli effetti manutentivi e dell’approvvigionamento idrico; affrontare il tema dell’acqua come elemento fondamentale sia per la gestione degli spazi esterni, sia in considerazioni degli effetti dei cambiamenti climatici; definire infine con chiarezza i costi delle opere, entro i limiti di spesa, e la fattibilità tecnica economica come precisato dal bando di concorso.

I lavori per la seconda e ultima fase sono stati aggiornati alla metà del mese di settembre, quando verrà scelta la proposta progettuale migliore. Per il sindaco Maria Limardo anche su questo fronte «si sta procedendo con celerità e determinazione e con metodologie innovative che assicurano il massimo della trasparenza e del merito». Nel ringraziare la commissione per l’attività sin qui svolta, gli archistar di chiara fama internazionale, i docenti universitari e l’Ordine degli architetti per il contributo fattivo prestato, il sindaco fa sapere che a conclusione dei lavori in un’apposita conferenza saranno presentati i criteri di scelta e i progetti selezionati.

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