Caos rifiuti a Vibo: l’assessore chiama i vigilantes per punire gli incivili (VIDEO)
Lorenzo Lombardo assume l’impegno di riportare la città alla normalità. Ma il Comune chiede aiuto. Ecco come
Poche parole. Tanti fatti. Mai proverbio più azzeccato in un periodo in cui una città intera, Vibo Valentia, è sprofondata in questo mese di agosto nel degrado fra le proteste dei cittadini che non ne possono più. Un’estate da dimenticare, fatta di erbacce, percolato, odore nauseabondo, spiagge sporche e nervi a fior di pelle. Una vera e propria emergenza ambientale che ha fatto scattare anche le sirene della Procura, grazie al cui intervento da qualche giorno le strade non sono più sommerse di rifiuti come prima. L’indagine ad ampio raggio del procuratore Bruno Giordano è stata aperta per capire chi ha fatto cosa e, soprattutto, chi non ha fatto cosa per evitare questa situazione. E tra interrogatori e rimpalli di responsabilità, Lorenzo Lombardo, neo assessore all’Ambiente da qualche giorno, prova a superare l’empasse. Lo incontriamo sul cantiere (è anche assessore comunale ai lavori pubblici) aperto per ridare decoro e sicurezza in uno dei cuori pulsanti di Vibo, Moderata Durant. Un quartiere dove si stanno realizzando alcuni attraversamenti rialzati per arginare il fenomeno dell’alta velocità sul viale che porta al Parco urbano. Ma dai dossi artificiali al caos dei rifiuti, tuttavia, il passo è breve. Considerato quanto sta accadendo in città, nessuno vorrebbe mai essere nei panni dell’assessore Lombardo, il quale, davanti alle nostre telecamere, assume formalmente l’impegno di far uscire Vibo Valentia al più presto dall’empasse rifiuti con i fatti. In tal senso la Giunta comunale ha stipulato una convenzione a titolo gratuito con un’associazione di volontariato che vigilerà sul territorio per “beccare” quanti gettano indiscriminatamente i rifiuti. Mentre si pensa anche ad altre soluzioni per il controllo del territorio…