Lo Yin e Yang della monnezza prende forma a Bivona: spiaggia pulita a metà
A tre giorni dalla notte di San Lorenzo è stata liberata dai rifiuti solo una parte del litorale. Secondo il contratto con la Dusty in estate la raccolta dovrebbe avvenire sempre, anche di pomeriggio
Pulito solo a metà. Lo Yin e Yang della monnezza prende forma sul litorale di Bivona, dove inspiegabilmente la spiaggia che si dipana dal termine del centro abitato di Vibo Marina fino a Trainiti è stata liberata solo in parte dai rifiuti che attendevano dalla notte di San Lorenzo, quando come da copione decine di falò hanno fatto la loro comparsa sulla sabbia per la tradizionale caccia alle stelle cadenti.
La mattina dopo la spiaggia era costellata di pattume, concentrato principalmente nei pressi dei cestini della Dusty, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio comunale. Per tre giorni la situazione non è cambiata, con i bidoncini stracolmi e le buste sbrindellate che davano il benvenuto ai bagnanti di metà agosto, forse nell’attesa che l’immondizia se ne andasse da sola, a rintanarsi di sua sponte da qualche parte all’ombra del cementificio.
Constatato che sempre sulla spiaggia restava, anzi aumentava, la Dusty è finalmente intervenuta, pulendo però solo metà del litorale, per un totale di 3 postazioni. Il resto può aspettare e macerare in tutta tranquillità.
Fortunati i vacanzieri che hanno potuto fare il bagno e prendere il sole sulla porzione di spiaggia affrancata dall’immondizia. Molto meno quelli che per tutta la giornata hanno continuato a postare schifati sui social foto che testimoniavano il degrado che li circondava.
Eppure il contratto tra Comune e Dusty, che vale 10 milioni di euro in tre anni di servizio, parla chiaro: «Nei mesi di luglio ed agosto, al fine di mantenere la massima pulizia degli arenili (battigia e parti di spiaggia pubblica) dovrà essere garantito un servizio pomeridiano (in aggiunta al normale servizio mattutino) reso con personale appiedato dotato di pinza raccoglitrice e contenitore di raccolta, per tutte le giornate, compresi i festivi, in tutto il tratto di litorale ove sussista la possibilità di balneazione». In teoria non dovrebbe sfuggire neppure una carta. In teoria, appunto.