Il sindaco di Acquaro sui tirocinanti calabresi: «Drammatica vicenda»
Per Giuseppe Barilaro il governo regionale ha il dovere morale e istituzionale di intervenire su una categoria fondamentale per gli enti locali
«Oserei definire drammatica la vicenda che investe in queste ore tantissimi tirocinanti calabresi». Così il sindaco di Acquaro Giuseppe Barilaro per il quale «occorre con urgenza primaria inserire nell’agenda del governo regionale calabrese la discussione e la soluzione di questa annosa problematica. I ragazzi – prosegue il sindaco – impegnati a vario titolo in attività fondamentali per gli enti locali, hanno dimostrato in questi anni di essere parte integrante della forza lavoro dei comuni e non solo.
Abbiamo potuto apprezzare la loro disponibilità, la loro capacità, la loro voglia significativa di contribuire in modo positivo e propositivo». Secondo il primo cittadino di Acquaro «la politica preposta ha il dovere morale prima ancora che istituzionale di intervenire». Da qui l’appello di Giuseppe Barilaro: «In un momento storico così difficile e inaspettato non possiamo permetterci di privare del lavoro nessuno. Tutti noi, attori istituzionali, siamo chiamati a fare la nostra parte. Non è il benessere ne’ lo splendore, ma la tranquillità ed il lavoro, che danno la felicità» conclude.