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Sant’Onofrio, approvato il rendiconto di gestione 2017

Il documento economico-finanziario licenziato dall’amministrazione comunale. Soddisfatto il sindaco Maragò: «Raggiunti obiettivi di equilibrio, trasparenza e accessibilità ai cittadini» 

Sant’Onofrio, approvato il rendiconto di gestione 2017

Equilibrio economico-finanziario; trasparenza amministrativa; massima informazione e piena accessibilità ai cittadini. Questi i tre capisaldi su cui si poggia il rendiconto di gestione 2017, redatto e approvato dall’Amministrazione comunale di Sant’Onofrio, guidata dal sindaco Onofrio Maragò. È quanto riferisce una nota diramata dall’amministrazione comunale. 

«Un rendiconto – ha affermato il primo cittadino di Sant’Onofrio – che consentirà a tutti di individuare non solo gli interventi e gli investimenti che l’Amministrazione ha già effettuato o ha programmato di realizzare, ma anche informazioni molto utili come: i singoli tempi di pagamento e i crono-programmi per la definizione delle opere pubbliche. I nostri cittadini, dunque, – ha sottolineato Maragò – potranno capire come si muove l’amministrazione comunale, come e per quali progetti impiega i fondi della comunità e quanto tempo impiegherà per realizzare questi obiettivi. Il rendiconto approvato per l’anno 2017, è di fatto il primo redatto dalla mia Amministrazione – ha messo in evidenza il sindaco – poiché, come si ricorderà, all’atto del mio insediamento mi sono trovato costretto, mio malgrado, ad approvare, senza poter modificare nulla, il rendiconto 2015 e il previsionale 2016, già predisposti ma non approvati dalla precedente amministrazione. Questo nuovo sistema contabile aiuterà l’Amministrazione nell’obiettivo primario di trasformare la casa comunale in una “casa di cristallo”, – ha asserito infine Maragò – eliminando definitivamente situazioni obsolete (come nel caso di residui risalenti a molti anni prima) che inficiavano l’attendibilità dei dati di bilancio e prospettavano ai cittadini situazioni economico-finanziarie non corrispondenti alla realtà dei fatti». 

Scrive ancora il Comune: «Dall’analisi del documento finanziario emerge, innanzitutto, una positività dei parametri sulla situazione strutturale dell’Ente, che certifica che il Comune di Sant’Onofrio non è strutturalmente deficitario, direzione in cui si stava incamminando nei precedenti esercizi, mentre molte incombenze trascurate in passato si scontano nei bilanci attuale e futuri. Analogamente positiva la situazione del saldo di cassa comunale, che al 31 dicembre 2017 è risultata in attivo  per 1.071.274,89 euro.  Il fatto che l’Ente – per l’anno 2017 – non abbia fatto ricorso all’anticipazione di Tesoreria è il frutto di un grande equilibrio e della massima prudenza ed attenzione nella gestione della cassa». 

Per l’assessore Profiti, si rende necessario «Un grande lavoro in materia di riscossione delle entrate locali. Questa Amministrazione – aggiunge -, in particolare, si è trovata costretta ad avviare un’attenta azione di verifica per impedire la prescrizione di intere annualità di entrate patrimoniali e tributi locali che, negli anni precedenti, non erano state richieste ai contribuenti. Le risultanze finali del consuntivo, comunque, denotano una situazione di equilibrio, sia in parte corrente, sia in parte capitale, e consentono, quindi – ha aggiunto Profiti – di poter guardare con apprezzamento la gestione contabile dell’esercizio appena chiuso, anche se, nel contempo, impongono una grande attenzione per la gestione dell’anno 2018».

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