Incidente a Vibo Marina, ci si affida ai Gps ed all’autopsia per chiarire ogni aspetto
La Procura ha disposto l’esame autoptico sul diciottenne deceduto, mentre la polizia è impegnata a ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Ricoverati in ospedale altri due giovani
Saranno gli esami sui Gps delle due Lancia Y e l’autopsia sul cadavere di Denis Muzzì a dover chiarire ogni aspetto del tragico incidente che sabato nei pressi dell’ex Cementificio ha provocato anche due feriti. A disporre l’esame autoptico è la Procura di Vibo Valentia che sta coordinando le indagini sul sinistro stradale che ha portato al decesso del diciottenne Denis Muzzì, il quale si trovava in auto insieme a due amici quando la Lancia Y si è scontrata con altra autovettura dello stesso colore e dello stesso modello guidata da una ragazza polacca. Le due auto stavano percorrendo la strada provinciale che da Vibo Marina conduce a Bivona. Le indagini sono affidate alla polizia. I due ragazzi che si trovavano in auto in compagnia della vittima si trovano ricoverati uno all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, l’altro al Pugliese di Catanzaro con un’emorragia cerebrale, mentre la frattura del femore ha richiesto un intervento chirurgico.
LEGGI ANCHE: Incidente a Vibo Marina, operati a Vibo e Catanzaro i due feriti