Spiagge pulite, a Nicotera gli alunni della scuola media in campo con Legambiente
L'iniziativa è stata promossa dal circolo di Ricadi insieme all'amministrazione comunale e l'Istituto comprensivo Pagano. Obiettivo, sensibilizzare i ragazzi sul tema del rispetto dell'ambiente
Il tempo non è stato clemente, ma nonostante il forte vento e il mare in tempesta nessuno si è arreso: cappellino e casacca gialla indosso, guanti e sacchetto in mano, e via a pulire la spiaggia di Nicotera Marina. L’iniziativa “Spiagge e fondali puliti” di Legambiente, infatti, stamattina è arrivata anche qui. E ha coinvolto l’Istituto comprensivo “Antonio Pagano” di Nicotera, in particolare gli studenti della scuola media.
«Una giornata sicuramente di cittadinanza attiva, ma non solo – spiega Franco Saragò, presidente del circolo Legambiente Ricadi, che insieme al circolo La Ginestra, l’Istituto comprensivo Pagano e l’amministrazione comunale di Nicotera ha promosso l’evento -. È soprattutto un modo per trasmettere ai più giovani la voglia di prendersi cura del pianeta e, nel nostro piccolo, dell’ambiente in cui viviamo».
E in questo, un ruolo fondamentale è sicuramente quello svolto dalla scuola. «È un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto – sottolinea il dirigente scolastico, Giuseppe Sangeniti -, perché pensiamo che vada a consolidare quello che i ragazzi già apprendono a scuola sulla tutela e sul rispetto dell’ambiente, in particolare con l’insegnamento dell’educazione civica». Un passaggio dalla teoria alla pratica, insomma, «di grande importanza per i nostri ragazzi perché permette loro di toccare con mano ciò che facciamo in classe, di vedere sul campo, peraltro con persone esperte in questo settore».
Presenti anche personale della Guardia Costiera di Nicotera, con il comandante Leonardo Portogallo, e l’assessore ai lavori pubblici e ambiente Marco Vecchio in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ci si è dati appuntamento dinanzi la pineta di Nicotera Marina, per poi spostarsi sulla porzione di spiaggia antistante. A causa delle norme anti contagio, hanno potuto partecipare in presenza solo due classi – le terze -, mentre le altre hanno seguito le attività collegati in remoto per poi ascoltare anche delle lezioni di educazione ambientale e biodiversità marina, tenute dai volontari Legambiente Catia Viscomi, Osvaldo Giofrè e dal biologo Giuseppe Laria.
«Quella di “Spiagge pulite” – spiega Saragò – è un’iniziativa che Legambiente porta avanti da trent’anni e che rientra in una molto più ampia (Clean-up the Med, ndr) che si svolge in tutto il Mediterraneo, con associazioni di vari Paesi che in queste giornate di maggio si occupano di pulire le spiagge». Ieri è toccato a Santa Maria di Ricadi e nelle prossime settimane ci saranno altri appuntamenti: «Sabato 29 maggio torneremo a Nicotera Marina e ci occuperemo della pineta con l’iniziativa “Puliamo il mondo”. E altre date sono in via di definizione con le amministrazioni comunali di Tropea e Zambrone».