domenica,Dicembre 22 2024

Tributi, videosorveglianza e foto-trappole: il consiglio comunale di Stefanaconi approva i regolamenti

Nel corso dell’ultima assise licenziate anche le norme sul trattamento dei dati personali, gestione degli inerti, distribuzione dell’acqua potabile e riprese audio/video dei lavori consiliari  

Tributi, videosorveglianza e foto-trappole: il consiglio comunale di Stefanaconi approva i regolamenti

Il consiglio comunale di Stefanaconi, riunitosi nei giorni scorsi, ha approvato, dopo un serrato confronto di oltre 3 ore, tutti i punti messi all’ordine del giorno. Dei sette argomenti in discussione ben sei hanno riguardato l’approvazione di importanti regolamenti. La discussione ha avuto inizio con la lettura e l’approvazione del Rendiconto della gestione relativo all’anno 2017. Su questo punto il sindaco Salvatore Solano ha ribadito che «non esistono debiti fuori bilancio, l’ente risulta non deficitario e ha rispettato il pareggio di bilancio per l’anno 2017, senza ricorrere ad alcun artificio contabile». Si è quindi passati ad esaminare i vari regolamenti. Approvato il regolamento comunale relativo al trattamento dei dati personali, l’assise è stata chiamata ad esprimersi sugli altri. Con voto unanime dei consiglieri presenti, tra cui quelli di minoranza Nicola Carullo e Antonio Fortuna (assente Salvatore Maluccio), il civico consesso ha dato via libera al Regolamento per l’installazione e l’utilizzo di impianti di videosorveglianza e foto-trappole

Relazionando sul punto, il sindaco ha espresso la sua soddisfazione per l’importante risultato raggiunto. «Da oggi la comunità di Stefanaconi potrà sentirsi più sicura – ha detto -. Con l’approvazione del regolamento le telecamere andranno immediatamente in funzione e di conseguenza verranno attivate le misure di prevenzione e di tutela della pubblica sicurezza in ambito comunale». Inoltre, è stato annunciato che nei prossimi giorni verranno installate le foto-trappole, nei punti dove abitualmente vengono abbandonati rifiuti, al fine di perseguire i responsabili. Altro regolamento approvato, questa volta con i soli voti della maggioranza, riguarda la gestione dei rifiuti speciali inerti. Punto su cui ha relazionato il consigliere Francesco Chiarella, il quale si è soffermato sull’importanza di questo regolamento che, a suo dire, «serve a prevenire il fenomeno delle discariche abusive, attraverso procedure definite e certificate di demolizione e smaltimento, salvo prevedere anche un deposito cauzionale a favore del Comune al momento delle richieste di rilascio di autorizzazioni e/o permesso di costruire».

Si è poi passati all’approvazione del regolamento che disciplina le modalità di rateizzazione della Tari. Sul punto ha relazionato il capogruppo di maggioranza, Domenico Barbalaco, il quale ha sottolineato come «è obiettivo di questa amministrazione adoperarsi per combattere l’evasione tributaria sforzandosi tuttavia di venire incontro ai cittadini morosi, stante il particolare disagio del contesto sociale in cui viviamo. La richiesta di rateizzazione, ammessa per un massimo di 6 rate trimestrali, dovrà essere presentata  entro il 1° settembre 2018. Nel caso in cui i cittadini morosi non dovessero aderire si procederà con i ruoli coattivi».

Sono state poi apportate alcune modifiche al regolamento relativo al servizio di gestione e distribuzione dell’acqua potabile. Anche in questo settore sono stati introdotti criteri e procedure specifiche per scavi per l’allacciamento idrico e/o fognario, prevendo, a garanzia della corretta esecuzione, un deposito cauzionale. Inoltre, per tutti gli utenti privi di contatore ovvero di contatore guasto o illeggibile, un addebito di un consumo medio pari a 20 metri cubi al mese, salvo prevedere per coloro che risultano morosi la sospensione dell’erogazione o in casi di grave indigenza la riduzione della stessa. Infine il consiglio comunale ha apportato, con voto unanime, alcune modifiche al regolamento del consiglio comunale, la notifica della convocazione del Consiglio via Pec e la ripresa e trasmissione audio/video delle riunioni del consiglio comunale.  

 

top