Cronotachigrafo alterato, nuovo sequestro della Polstrada nel Vibonese
Il conducente dell’autoarticolato si è visto ritirare la patente con la decurtazione di 10 punti oltre che comminare una sanzione amministrativa
Continuano i controlli dei veicoli pesanti destinati al trasporto professionale di merci da parte della Sezione Polizia Stradale di Vibo Valentia. Il 5 maggio scorso, lungo l’autostrada del Mediterraneo A2/Sa-RC, gli agenti della Polizia stradale vibonese sottoponevano a controllo un autoarticolato, accertando alcune anomalie nella lettura dei dati del cronotachigrafo digitale che richiedevano ulteriori approfondimenti.
Gli accertamenti proseguiti presso un’officina specializzata, consentivano di scoprire la manomissione dell’impianto elettronico di rilevazione/trasmissione dei dati all’apparecchio cronotachigrafo mediante l’installazione di un secondo dispositivo elettronico, che, attivato da un telecomando rinvenuto all’interno della cabina, alterava la velocità, i tempi di guida e quelli pausa, con elusione dei controlli.
Ne è conseguita la sospensione della patente di guida con annessa decurtazione di punti 10, l’irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria ed il sequestro dell’impianto elettronico alterante. Tali illeciti comportamenti, oltre a incidere sotto il profilo della concorrenza sleale nel mercato dell’autotrasporto, mettono in grave pericolo soprattutto la sicurezza della circolazione stradale. I controlli della Polizia Stradale, quindi, continueranno incessanti.
