sabato,Novembre 23 2024

Scontro Diocesi-Fondazione di Natuzza, momenti decisivi per riforme Statuto chieste dal vescovo

Venerdì l’incontro tra monsignor Renzo, il consiglio direttivo dell’Ente e la commissione nominata ad hoc dalla Conferenza episcopale calabra

Scontro Diocesi-Fondazione di Natuzza, momenti decisivi per riforme Statuto chieste dal vescovo

Il 10 novembre potrebbe essere un giorno cruciale per la risoluzione della diatriba in atto tra Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati, conseguente alla bocciatura delle riforme dello Statuto richieste dal vescovo Luigi Renzo in vista della consacrazione della Grande chiesa. Venerdì prossimo, infatti, salvo sorprese dell’ultima ora, a Mileto si terrà l’atteso incontro tra il presule, il consiglio direttivo della Fondazione (presieduto da Marcello Colloca dopo le dimissioni forzate di don Pasquale Barone) e la commissione nominata dalla Conferenza episcopale calabra per aiutare le parti a ricomporre ecclesiasticamente il cammino dell’Ente nato anni fa su input della mistica Natuzza Evolo, con l’intento di curare la realizzazione della struttura religioso-socio-assistenziale “Villa della Gioia”.

 La riunione non viene a caso, se è vero che – nonostante le fibrillazioni, il dibattito sempre acceso e le resistenze di alcuni settori – nelle ultime settimane i segnali di riconciliazione sono stati molteplici. All’indomani della bocciatura della riforma dello statuto, in palese controtendenza con quanto deciso dai soci fondatori, già all’insediamento del nuovo presidente Colloca il direttivo aveva a maggioranza dato il via libera alle modifiche richieste da monsignor Renzo. Da lì i continui contatti tra le parti che hanno via via portato ad alcune importanti decisioni vescovili, quali: il non procedere all’ulteriore fase di trasmissione alle autorità competenti della revoca del decreto di religione e di culto attuata nei confronti della Fondazione all’indomani della bocciatura delle riforme; il continuare a presiedere le tradizionali celebrazioni eucaristiche organizzate all’interno della Villa della Gioia; l’intrecciare un legame ancora più stretto con i Cenacoli mariani sorti in tutto il mondo su ispirazione di “Mamma Natuzza”; il permettere la celebrazione della messa agli ospiti della Casa per anziani “Monsignor Pasquale Colloca”, la ricollocazione delle sacre particole nel Tabernacolo e la raccolta durante le celebrazioni liturgiche delle offerte dei fedeli.

 Gli stessi figli della mistica hanno di recente esplicitamente chiesto il superamento delle divisioni e la conseguente consacrazione della chiesa, pena il trasferimento della salma della mamma dall’attuale cappella della Casa di riposo al cimitero comunale. La strada verso la riforma dello Statuto, al di là di tutto, sembra tracciata. Per capirne i modi, se i tempi sono maturi o se, al contrario, ci si ritrova ancora in una fase interlocutoria, bisognerà però attendere l’incontro di venerdì prossimo, alla presenza di monsignor Renzo, del consiglio direttivo della Fondazione e della commissione Cec, nell’occasione composta da monsignor Salvatore Nunnari, monsignor Francesco Oliva e monsignor Leonardo Bonanno. Il primo arcivescovo emerito metropolita di Cosenza-Bisignano, il secondo e il terzo rispettivi vescovi di Locri-Gerace e San Marco Argentano-Scalea.

LEGGI ANCHE:

Scontro Diocesi-Fondazione Natuzza, il vescovo autorizza la messa nella Casa per anziani

Fondazione Natuzza Evolo: partito il processo di riforma dello Statuto

Paravati, scontro diocesi-Fondazione Natuzza: ecco chi farà parte della commissione “riconciliatrice”

Paravati: il saluto di commiato di don Sicari alla parrocchia “Santa Maria degli Angeli”

“Scontro” fra vescovo e Fondazione di Natuzza: Sì alla riforma, ma il direttivo si spacca

Anniversario Natuzza: il vescovo Renzo conferma i passi in avanti tra diocesi e fondazione (VIDEO)

Mileto: lettera “confidenziale” di monsignor Luigi Renzo ai cenacoli di Natuzza

Mileto, fiaccolata per il ripristino del decreto di Religione alla Fondazione di Natuzza (VIDEO)

I finanziamenti alla Fondazione di Natuzza e le inchieste dei magistrati

top