Brucellosi, sequestrato allevamento a Sant’Onofrio
Il provvedimento adottato su segnalazione dell’Asp che ha riscontrato alcuni casi in ovini di sesso femminile all’interno di un allevamento composto da un totale 40 capi di bestiame.
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Sequestrato a Sant’Onofrio, nel Vibonese, un allevamento composto da 40 capi di caprini e ovini, in quanto il servizio veterinario dell’Asp di Vibo Valentia ha accertato alcuni casi di brucellosi in ovini di sesso femminile.
Il sequestro contempla l’isolamento degli animali infetti e sospetti e la macellazione degli stessi sotto stretto vincolo sanitario e su autorizzazione del servizio Veterinario dell’Asp.
La brucellosi ovi-caprina, malattia infettiva e contagiosa, è trasmissibile anche all’uomo sia per via diretta che indiretta tramite consumo di prodotti di origine animale contaminati. Polizia municipale, forze dell’ordine e servizio veterinario dell’Asp sono stati incaricati di controllare il rispetto dell’ordinanza. (Agi)